www.blackmetalonline.com
Handful Of Hate
Vicecrown
Code666 / SPV
2003
A 4 anni di distanza dall'ultimo full lenght, tornano gli Italianissimi Handful Of Hate sotto un'altra bandiera, quella della Code666, e con un altro album che questa volta non passerà di certo inosservato...
Devastazione! Devastazione allo stato puro! Questo è il primo commento che mi viene in mente dopo aver ascoltato questi 9 inni al caos più completo, alla distruzione, alla rabbia... La cattiveria sprigionata dai riff, dagli assalti frontali provocati dalle ritmiche martellanti ed incessanti, dallo scream indiavolato di Nicola è qualcosa che va al di là della "semplice" musica. E' qualcosa di concreto, qualcosa che ti entra dentro e ti coinvolge anima e cervello in un lavoro che reputo senz'altro ottimo e uno tra i più cattivi che mi è capitato di sentire in questo 2003, forse eguagliato solo da un altra band nostrana, gli Aivarim.
Le 9 song qui presenti non ammettono compromessi. Black Metal tiratissimo, amalgamato sapientemente a passaggi e riff più death oriented, che non vi mollerà un attimo per tutta la sua durata...
A cominciare da "I Hate", la splendida opener e a parer mio uno dei brani migliori dell'intero lotto, passando per altre perle come "Risen Into Abuse", una delle più "Death", "Boldly Erected", song più cadenzata ma non più "dolce", impreziosita da un bellissimo riff iniziale, un altro dei miei preferiti dell'album. E poi "Vexer's Kult", altro capolavoro di Black Metal tiratissimo dal riff spettacolare... E poi tutte le altre! Insomma, dovrei citarle tutte, non ci sono proprio pecche in questo lavoro. La rabbia trasuda da ogni nota, è evidente che il trio Italico abbia accumulato tanta rabbia in questi 4 anni e l'abbia sprigionata tutta in una volta sola in questo dischetto... Diabolico!
In definitiva mi sento di fare 2 riflessioni che mi stanno piuttosto a cuore. La prima riguarda appunto questa band a parer mio rinata con questo album pronto per essere dato in pasto al pubblico Italiano e che mi auguro abbia il buon senso di non lasciarsi scappare e di ricordarsi che in Italia abbiamo delle bands eccellenti, anche meglio di alcune grandi bands Scandinave... La seconda riguarda la Code666 che per l'ennesima volta non ha fallito il colpo... Ormai non è una novità... Aspetto con impazienza il giorno in cui potrò venire qui a stroncare un album prodotto dall'etichetta Italiana... Ma arriverà quel giorno???
Ascoltatevi questo disco e poi smentitemi se ne avete il coraggio!
Devastante.
Matma
96
Handful Of Hate
Vicecrown
Code666 / SPV
2003
A 4 anni di distanza dall'ultimo full lenght, tornano gli Italianissimi Handful Of Hate sotto un'altra bandiera, quella della Code666, e con un altro album che questa volta non passerà di certo inosservato...
Devastazione! Devastazione allo stato puro! Questo è il primo commento che mi viene in mente dopo aver ascoltato questi 9 inni al caos più completo, alla distruzione, alla rabbia... La cattiveria sprigionata dai riff, dagli assalti frontali provocati dalle ritmiche martellanti ed incessanti, dallo scream indiavolato di Nicola è qualcosa che va al di là della "semplice" musica. E' qualcosa di concreto, qualcosa che ti entra dentro e ti coinvolge anima e cervello in un lavoro che reputo senz'altro ottimo e uno tra i più cattivi che mi è capitato di sentire in questo 2003, forse eguagliato solo da un altra band nostrana, gli Aivarim.
Le 9 song qui presenti non ammettono compromessi. Black Metal tiratissimo, amalgamato sapientemente a passaggi e riff più death oriented, che non vi mollerà un attimo per tutta la sua durata...
A cominciare da "I Hate", la splendida opener e a parer mio uno dei brani migliori dell'intero lotto, passando per altre perle come "Risen Into Abuse", una delle più "Death", "Boldly Erected", song più cadenzata ma non più "dolce", impreziosita da un bellissimo riff iniziale, un altro dei miei preferiti dell'album. E poi "Vexer's Kult", altro capolavoro di Black Metal tiratissimo dal riff spettacolare... E poi tutte le altre! Insomma, dovrei citarle tutte, non ci sono proprio pecche in questo lavoro. La rabbia trasuda da ogni nota, è evidente che il trio Italico abbia accumulato tanta rabbia in questi 4 anni e l'abbia sprigionata tutta in una volta sola in questo dischetto... Diabolico!
In definitiva mi sento di fare 2 riflessioni che mi stanno piuttosto a cuore. La prima riguarda appunto questa band a parer mio rinata con questo album pronto per essere dato in pasto al pubblico Italiano e che mi auguro abbia il buon senso di non lasciarsi scappare e di ricordarsi che in Italia abbiamo delle bands eccellenti, anche meglio di alcune grandi bands Scandinave... La seconda riguarda la Code666 che per l'ennesima volta non ha fallito il colpo... Ormai non è una novità... Aspetto con impazienza il giorno in cui potrò venire qui a stroncare un album prodotto dall'etichetta Italiana... Ma arriverà quel giorno???
Ascoltatevi questo disco e poi smentitemi se ne avete il coraggio!
Devastante.
Matma
96