Handful of Hate - ViceCrown
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Gli Handful of Hate non avrebbero bisogno di molte presentazioni, ma cmq per chi non lo sapesse:
il gruppo toscano nacque nel 1993 come band dedita a un BM abbastanza tirato (ricordo ancora le foto molto impressive del loro debutto, in un intervista su un magazine),e purtroppo hanno dovuto affrontare diversi problemi anche pesanti, come la perdita, del loro bassista, per poi arrivare al demo del '95: "Goetia Summa", e ai due full-lenght del '96 e del '97 sotto la Northern Darkness rec.(ormai non piu' attiva):"Qliphotic Supremacy" e "Hierarchy 1999"; dopo l'uscita del 7'' per la svedese Downfall records il gruppo arrivo' nel 2002 al contratto con la Code 666 e questo "ViceCrown" e il risultato di quest'ultimo sodalizio.
Il genere lo definirei Death/Black Metal con notevoli influenze svedesi: Dissection, Dark Funeral,Setherial (non di Nord, ma quelli dal secondo in poi), e altri;
La registrazione e molto molto buona per ogni strumento, e le chitarre sono sempre pulite come è di solito una proposta di questo tipo, le velocita' sono sostenutissime, i riffs sono di vario tipo sia melodici che piu' oscuri, molto piu' Dark Funeral-Setherial che Dissection, anche per una questione di impatto;
La voce è sempre scream ma non esageratamente secca, e con una certa dose di riverbero, che la fa rimanere piu' in profondita' rispetto alle chitarre;
Il disco inizia con queste furibonde velocita' e non trova tregua se non in qualche stacco di stampo piu' propriamente Death Metal, con chitarre stoppate e , e qui potrei chiamare in causa i primi At the Gates che tanto hanno influenzato il death e il BM svedese dai primi '90 in poi, quindi sempre di Death europeo si parla;
poi arriviamo al quarto pezzo (Boldly Erected), che si distacca dai precedenti per il suo tenore piu' slow e misticheggiante; se proprio dobbiamo citare un'influenza death non europea, possiamo dire Morbid Angel, ma molto tra parentesi, anche perche' è uno dei gruppi death che ha influenzato di piu' certo BM.
Con la traccia 5 (Vexer's Kult) riiniziano le velocita' assurde, e qui i riffs assumono molto piu' che in altri casi la sonorita Dissection, anche se l'estremismo e molto piu' accentuato, ma le note mi ricordano il gruppo di Nodteveit per lo stile compositivo.
Piu' andiamo avanti e piu' i riffs sembrano intricarsi in maniera forsennata,e la traccia 6 "Carnal Spite" è senza dubbio la mia preferita, e il riff principale (quello dell'attacco) è davvero intrecciato.
Il brano successivo"Hierarch in Lust" e' di nuovo uno slow piu' in DM style, e la traccia "Catharsis in Punishment" assume ancor di piu' la veste DEATH M. se non Thrash distaccandosi in maniera vistosa dalla prima parte del cd (anche se ogni tanto gli stacchi velocissimi e svedesi ci sono).
Il pezzo conclusivo (la title track) mi riporta alla mente in maniera, molto vicina i Setherial di "Lord of the Night Realms", ed è forse la seconda track migliore.
In conclusione, il genere in questione non è il mio must (perche' sono attaccato a suoni piu' grezzi), anche se conosco bene e apprezzo i gruppi capostipiti del genere, ma devo ammettere che gli HoH sono davvero molto ma molto competitivi, e credo, che se il discorso dei riff intricati progredisce, arrivando a livelli assurdi tipo "Nord" dei Setherial, in futuro il gruppo potrebbe stupire; io dico questo perche'questa è la direzione che a me interessa di piu' nel genere D-BM di questo stampo... per il resto se seguite ed amate le sonorita' dei gruppi che ho citato come influenze di questa proposta, penso che questo cd dovete averlo.